
Ci sentiamo unici ma abbiamo simili capaci di rammentarci cosa abbiamo dimenticato di noi.
A differenza degli altri mammiferi, l’essere umano porta nel proprio corpo la storia delle tensioni interiori non risolte. Ogni postura racconta la lotta silenziosa fra forze che spingono verso il centro e compensazioni superficiali egoiche che si oppongono.
Redazione
Enterocezione ed esterocezione sono due vie opposte del sentire. Negli stati di sicurezza prevale la percezione interna; nella paura domina la sorveglianza esterna. Solo riducendo gli stimoli esterni possiamo tornare ad ascoltare il corpo dall’interno.
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