
L'essere umano non sa davvero dove sia il pericolo se dentro o se fuori di sè.
L’essere umano non teme più solo il mondo esterno: teme ciò che potrebbe emergere dal proprio interno. La paura di sé attiva una sorveglianza costante sul sentire, alimentando l’esterocezione, l’ansia e il controllo cronico della fisiologia.
Redazione