
La postura dell’essere umano non racconta solo la sua biomeccanica, ma il continuo dialogo fra inconscio e identità sociale. L’Ego trattiene il corpo eretto mentre le tensioni interiori cercano il centro. Solo ascoltando queste forze profonde, il corpo può ritrovare la sua verticalità naturale.
Redazione
Il ritorno al corpo non è un atto immediato, ma un processo progressivo: riemerge il sentire profondo, le emozioni trattenute riaffiorano, il sistema nervoso si riassesta. Attraversare il disagio iniziale è la soglia necessaria per recuperare l’interezza perduta.
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