Meno 9.999 malattie con un Click!
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Meno 9.999 malattie con un Click!

Un’unica diagnosi per 9.999 malattie. Riflessione di Gianluca Conte su BioMAGIA: l’Empirosi Somatica, ovvero la perdita del sentire, come radice comune della sofferenza umana.


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No, non è un titolo ad effetto: è un paradosso utile a comprendere come la maggior parte delle malattie condivida una stessa causa di fondo.

L’alternanza, codice della vita

La fisiologia dei mammiferi — e dunque anche la nostra — si basa su cicli opposti e complementari: sonno e veglia, tensione e rilascio, espansione e ritiro, pressione e depressione. Ogni aspetto vitale scorre in onde: cuore, polmoni e sistema nervoso oscillano ritmicamente per mantenerci in vita. Nella savana questi cicli servono a nutrirsi, proteggersi, cacciare, procreare: c’è attivazione durante l’evento e disattivazione subito dopo. Un conflitto di territorio, ad esempio, si risolve in breve e il corpo torna alla quiete.

L’eccezione umana

L’evoluzione ci ha dato linguaggio, ragione e mente superiore. Ma nello stesso tempo abbiamo perso la capacità di fluire liberamente nell’alternanza. Per esigenze sociali e culturali, impulsi, emozioni e attributi corporei Nota 1 sono stati etichettati come opportuni o inopportuni. Questo ha attivato un processo di sorveglianza interiore costante: non più contro predatori esterni, ma contro parti di noi stessi. Un leone teme un rivale, non teme se stesso; l’essere umano sì.

Il risultato è che l’allarme resta acceso: il corpo non completa più i cicli di attivazione e riposo, tensione e rilascio. Le onde fisiologiche si spezzano e l’organismo resta intrappolato in stati cronici.

Una sola causa: l’Empirosi Somatica

Il motivo per cui migliaia di malattie proliferano nella nostra specie può essere ricondotto a una sola radice: l’Empirosi Somatica Nota 2Con questo termine — introdotto da Gianluca Conte a scopo divulgativo — si intende la perdita, totale o parziale, della capacità di percepirsi dall’interno, ossia la perdita dell’enterocezione Nota 3. Non è una categoria clinica, ma un modello che integra ricerche sul deficit enterocettivo.

Quando l’enterocezione è compromessa, il corpo non si autoregola più: sbaglia tempi e intensità, non completa i cicli e trasforma le sue normali funzioni di adattamento in compensi che chiamiamo sintomi.

Paura e conflitti

Alla base di questo processo c’è la paura di se stessi. Educazione, morale e vita sociale ci hanno portato a censurare impulsi ed emozioni. Così il sistema nervoso vive in allarme continuo, come se ogni giorno fosse un conflitto di territorio mai risolto. Organi e tessuti, sottoposti a questo ritmo insostenibile, attivano processi riparatori che in altri mammiferi avvengono in modo fisiologico, ma che nell’essere umano si trasformano in malattie a causa di conflitti. Non a caso alcune teorie — come quelle del Dottor Hamer Nota 4 — hanno descritto le malattie come conseguenze di conflitti risolti tardivamente.

Conseguenze ed ereditarietà

La condizione della nostra specie è ormai compromessa: tensioni e conflitti si trasmettono da una generazione all’altra, lasciando eredità di posture deformate, comportamenti nevrotici e patologie sempre più imprevedibili, sia fisiche che psichiche. Un branco di zebre mostra forme e movimenti armonici; un gruppo di esseri umani rivela corpi disallineati, volti contratti, gesti dissonanti. La perdita dell’alternanza naturale ha trasformato la nostra fisiologia in un terreno fertile per malattie e squilibri cronici.

Un click: la diagnosi unica

Il “click” non è una cura miracolosa: è la presa di coscienza che 9.999 malattie hanno una radice comune. Significa smettere di combattere sintomi isolati e lavorare invece sul ritorno ai cicli naturali dell’alternanza. Recuperare l’enterocezione, riattivare i ritmi di tensione e rilascio, attivazione e riposo, espansione e ritiro.

Il vero click è questo: riconoscere la regola nascosta e impegnarsi, con costanza e responsabilità, a rimettere in movimento le onde che sostengono la vita.


Nota 1. Attributi del Sé corporeo.
Qualità direzionali innate (forza, sicurezza, desiderio, dolcezza, fermezza) che il corpo esprime come funzioni fisiologiche. Se censurate, si trasformano in tensioni o comportamenti distorti.


Nota 2. Empirosi Somatica.
Termine introdotto a scopo divulgativo per descrivere l’incapacità totale o parziale di percepirsi dall’interno del corpo. Non è una categoria clinica ufficiale, ma un concetto teorico che integra ricerche sulla disconnessione enterocettiva e le sue conseguenze.


Nota 3. Enterocezione.
Il senso che rileva gli stimoli interni (respiro, battito, viscere, tensioni muscolari) e li integra nella coscienza corporea. Le principali vie nervose convergono nella corteccia insulare, cruciale per la percezione di sé. Una carenza enterocettiva è correlata a disturbi d’ansia, depressione, disturbi alimentari, dipendenze e malattie croniche.


Nota 4. Hamer.
Hamer – Il medico tedesco Ryke Geerd Hamer (1935–2017) ha teorizzato che molte malattie siano programmi biologici di riparazione innescati da conflitti. Le sue teorie, note come 5 Leggi Biologiche di Hamer, sono state fortemente controverse e non riconosciute dalla medicina ufficiale, ma hanno contribuito al dibattito sul rapporto fra malattia e conflitto psichico e ispirato una nuova comprensione dei processi fisiologici dell'organismo vivente.



Il Sistema Nervoso Autonomo: equilibrio o trappola
Il Sistema Nervoso Autonomo regola ogni aspetto del nostro equilibrio fisiologico. Negli altri mammiferi la paura è transitoria; nell’essere umano diventa cronica e rivolta verso se stessi, bloccando il ritorno all’interezza corporea.

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