
Esseri unici - Episodio 3 La liberazione delle mani: l'ingresso della mente nel corpo

Esseri unici - Episodio 4 Dalla manipolazione alla parola: la nascita del pensiero
La mano, esplorando il mondo, aveva insegnato alla mente a riconoscere le cose, distinguerle, definirle. Ogni oggetto manipolato portava con sé un insieme di informazioni: forma, peso, funzione, utilità. Ma per poter condividere tutto questo con gli altri, serviva un nuovo strumento: la parola. Il linguaggio nacque come naturale estensione di ciò che il corpo aveva già separato e riconosciuto. Un suono diventava contenitore di un significato complesso, condensando intere esperienze in una semp

Redazione

Esseri unici - Episodio 6 L'ingresso della morale: il giudizio sul proprio sentire
La capacità di inibire gli impulsi per assolvere un compito aveva dato all’essere umano un enorme vantaggio adattativo. Potevamo sospendere il desiderio immediato per servire la funzione del gruppo. Potevamo focalizzare l'attenzione su un ruolo preciso. Potevamo controllare l’istinto per obbedire a un progetto collettivo. Ma proprio in questa capacità nacque il terreno fertile per qualcosa di nuovo: il giudizio interiore. Finché l’inibizione serviva solo a regolare i comportamenti visibili, l’

Redazione



